Gran parte dell’area un tempo apparteneva alla contea di Modica con i borghi fortificati di Chiaramonte Gulfi, Scicli e Ispica.
Questo diede origine ad un'area culturale omogenea e che ancora oggi continua per tradizioni, dialetto, colture agricole, architettura rurale e urbana
Un percorso Automobilistico di circa 190 km si snoda tra l'altopiano e la costa su strade provinciali e statali chiuse ai lati da muri a secco di pietra bianca
In questo territorio è molto interessante vedere:
Modica
Dal 2002 l'Unesco l'ha dichiarate Patrimonio dell'umanità.
Anticamente conosciuta come la città strappata alla roccia per via delle molte grotte abitate.
Fino a qualche decennio fa alcune di esse erano ancora abitate.
Modica è divisa in due macro aree: Modica Bassa e Modica Alta entrambi predominate dallo stile barocco.
Modica è famosa anche per la produzione di cioccolato la cui ricetta risale al 1500 quando venne importata dagli spagnoli provenienti dal sud America.
Ci sono due compagnie che partendo da Corso Umberto I mediante un trenino gommato permettono il giro della città in 40 minuti.
Consiglio vivamente per i più temerari il giro a piedi inoltrandovi in stradine e vicoli molto interessanti e impossibili da raggiungere con i mezzi.
Ecco le cose più importanti da Vedere:
- Convento dei Padri Mercedari
Edificato nel XVII secolo e sede della Biblioteca comunale - Chiesa del Carmine
- Piazza del Municipio
cardine della città con l'ex convento dei Domenicani oggi sede del Municipio, la chiesa di S. Domenico del XIV secolo ricostruita dopo il terremoto del 1613 - Corso Umberto I
con- l’ex monastero delle Benedettine già sede del tribunale dal 1866 oggi sede del Museo civico archeologico
Il palazzo Tedeschi
del XVII secolo - la chiesa di S. Pietro
(vedi descrizioni sotto) - la chiesa di S. Maria del Soccorso
- palazzo Manenti
del XVII Secolo
- l’ex monastero delle Benedettine già sede del tribunale dal 1866 oggi sede del Museo civico archeologico
- S. Pietro
La chiesa antecedente XIV secolo ricostruita dopo il 1693 con scenografica scalinata da Corso Umberto I - Chiesa rupestre di S. Nicolò Inferiore
nascosta da secoli di sovrapposizioni edilizie - S. Giorgio
Duomo distrutto e ricostruito più volte è un tutt'uno con l'architettura urbanistica circostante. Bellissime le scalinate che partono da via Garibaldi - Modica Alta
E' la parte più alta della città Con diversi punti panoramici che volgono verso il centro storico. Interessante è il belvedere Pizzo - S. Maria di Betlem
Una delle più importanti chiese di Modica - Casa di Salvatore Quasimodo
poco distante dalla chiesa di S. Maria di Betlem si trova la casa natale di Salvatore quasimodo
E' la zona più suggestiva dell'altopiano ibleo dove le incisioni praticate dai corsi d'acqua creano le cosiddette Cave
Qui si trovano due siti interessanti
- Sito archeologico di contrada Baravitalla
- Parco archeologico della Forza
l’attuale centro urbano di Ispica è nato dopo il terremoto del 1693 in seguito alla distruzione dell'antico insediamento situato ai piedi della ‘Forza’
Per questo motivo la città ha una forte impronta settecentesca
da vedere
- chiesa di S.Maria Maggiore
della prima metà del XVIII secolo - Via XX Settembre
- piazza Maria José
con la chiesa madre - Corso Umberto I
con il Palazzo Belmonte costruito agli inizi del 1900 in stile liberty oggi sede del Municipio
E' un'importante scalo marittimo Siciliano già dal 1300
Da vedere
- Torre Cabrera
- Palazzo Musso
del 1926 In stile Liberty
Posto in una piccola pianura alle pendici delle colline rocciose di San Matteo, del Rosario e della Croce
Patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO
poco battuto dagli itinerari turistici è un piccolo gioiello barocco.
Donnafugata
a circa 17 km a nord di Punta Secca si arriva al castello di Donnafugata
Residenza composta da 122 Stanze e costruita a metà del 1800 dal Barone Corrado Arezzo
Vittoria
Nata nel 1607 con un nucleo strutturato a scacchiera attorno al castello e alla Chiesa Madre
da vedere:
Teatro comunale Vittoria Colonna
del 1877 con prospetto neoclassico
chiesa di S. Mariadelle Grazie
Costruita nel 1612 e riedificata nel 1754
Comiso
Posta ai piedi dei monti Iblei è nota a livello internazionale perchè negli anni ’80 ospita la base militare Nato destinata a ospitare missili a testata nucleare.
Nel 1998 davanti alla ex base missilistica è stata inaugurata la Pagoda della Pace.
da vedere
Chiesa Madre
In Piazza delle erbe di origine quattrocentesca ma ricostruita dopo il terremoto del 1693.
centro storico
caratterizzato da un armonico assetto architettonico barocco,
Palazzo comunale
Palazzo Iacono-Ciarcià
chiesa di S. Biagio
Castello
del 1453
chiesa dell’Annunziata
Chiaramonte Gulfi
Il nucleo originario venne fondato tra ll XII e il XIII secolo,
ma venne ricostruito nel 1400 dopo la distruzione ad opera degli Angioini
è detta la città dei musei e in effetti ve ne sono ben otto, cinque dei quali
ospitati a palazzo Montesano.
Da vedere
corso Umberto I
con vari palazzi costruiti dalla nobiltà agricola sette-ottocentesca
chiesa del Salvatore
del 1700
piazza Duomo
con la Chiesa Madre dedicata a S. Maria la Nova
ricostruita nel 1770
Palazzo Montesano
edificio settecentesco, ospita il Museo degli Strumenti etnico-musicali, la Casa Museo Liberty, Zen, il Museo ornitologico.
Attraverso le vie S. Paolo e S.Giovanni si entra nella parte più antica del paese, originariamente circondata da mura
delle quali rimane solo l’arco dell’Annunziata e la porte del borgo medievale
e una delle rare architetture medievali
Santuario di Gulfi
posizionato poco poco fuori dal paese
I Luoghi del commissario Montalbano
Il successo della versione televisiva del Commissario Montalbano di Andrea Camilleri è in buona parte dovuto alla scelta dei set di ripresa da parte del regista Alberîo Sironi e della produzione. E' stata selezionata la Sicilia sud-orientale e non Agrigento e Porto Empèdocle dove sono realmente ambientate le avventure di Salvo Montaìbano.
La Vigàta televisiva è in realtà un mix: la piazza, lunga e stretta, dominata dalla chiesa barocca di S. Giorgio, è quella di Ragusa Ibla, il commissariato è il municipio di Scicli
la questura di Montelusa è palazzo Iacono sempre a Scicli
La casa del commissario si trova a Punta Secca
la residenza del vecchio boss mafioso Balduccio Sinagra è ambientata nel castello di Donnafugata
Di seguito trovi qualche foto

Modica
e qualche recensione

Antica Dolceria Bonajuto
Chiesa di San Giorgio di Modica
Hotel Villa Principe di Belmonte
Caveau Ristorante
Di seguito le indicazioni Google del Luogo

Modica
Ispica